AGI - È stato presentato oggi nel Sacrario delle Bandiere delle Forze Armate al Vittoriano di Roma il Calendario dell'Esercito 2026, dedicato al tema "Lo giuro", che celebra l'80esimo anniversario della legge del 1946 con cui venne definita la formula del giuramento militare.
All'evento, moderato da Maria Antonietta Spadorcia, sono intervenuti il Sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Carmine Masiello, il consigliere del Presidente della Repubblica Gianfranco Astori e il Generale di Corpo d'Armata Roberto Jucci, oltre a numerose autorità civili, militari e religiose.
Contenuto e significato del CalendEsercito 2026
Il calendario racconta i valori fondanti dell'Esercito – patria, disciplina, onore, dovere, valore e lealtà – attraverso illustrazioni realizzate a mano e testi firmati dagli allievi degli Istituti di Formazione, che hanno descritto il significato del giuramento per le nuove generazioni.
La promessa d'amore verso l'Italia
"I valori non sono concetti astratti: sono la bussola che guida ogni soldato e la forza che ci fa rispondere 'presente' quando la Nazione chiama", ha dichiarato il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito generale Carmine Masiello. "Chi sceglie di servire in armi compie una scelta e una promessa d'amore verso l'Italia ed è pronto a difenderla ovunque, sempre, a qualsiasi costo. Il CalendEsercito 2026 non è un semplice calendario, ma un viaggio nei valori della vita militare, un ponte tra generazioni, raccontato con gli occhi e il cuore dei nostri giovani e raffigurato da una nostra dipendente civile: un'opera interamente nostra, specchio della nostra identità."

