Non solo uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio, ma anche padre di due figli che hanno seguito strade molto diverse, tra sport e spettacolo. Carlo Ancelotti, CT della nazionale di calcio brasiliana, è padre di Davide e Katia, entrambi cresciuti sotto i riflettori, ma in ambiti lontani dal campo di gioco del padre.
Davide Ancelotti: il calcio nel DNA
Classe 1989, Davide Ancelotti ha da sempre respirato calcio. Laureato in Scienze Motorie e con un passato come preparatore atletico, ha affiancato il padre in diverse esperienze in panchina: dal Bayern Monaco al Napoli, fino all’Everton e al Real Madrid, dove ha ricoperto il ruolo di viceallenatore.
Nel 2025 è arrivata per lui la prima vera svolta da protagonista: la nomina ad allenatore del Botafogo, storico club brasiliano. Una sfida importante in un contesto calcistico ricco di passione e aspettative. Nonostante la giovane età, Davide è apprezzato per la preparazione tecnica, la capacità di lavorare con i campioni e l’equilibrio ereditato da papà Carlo.
Katia Ancelotti: musica, TV
Molto diversa la strada scelta dalla sorella Katia, classe 1984, che ha seguito il richiamo dell’arte e dello spettacolo. Dopo gli studi in comunicazione e una passione per la musica, Katia ha partecipato in gioventù al talent show "Amici di Maria De Filippi", dove si è fatta notare per le sue doti vocali e la grinta sul palco. Pur non avendo proseguito una carriera di grande visibilità nel mondo della musica, Katia ha mantenuto un profilo legato allo spettacolo, tra collaborazioni, eventi e progetti culturali, preferendo però negli ultimi anni una vita più riservata.
Una famiglia unita
Nonostante gli impegni internazionali e le carriere divergenti, la famiglia Ancelotti è rimasta molto unita. Carlo ha sempre dichiarato di essere fiero dei suoi figli, sostenendoli nelle loro scelte senza forzarli a seguire il suo percorso. Una figura paterna solida e affettuosa, anche nei momenti più esposti della sua lunga carriera.