«Ho presentato un’interrogazione parlamentare ai Ministri dell’Istruzione e della Pubblica Amministrazione per chiedere chiarezza e tempestività nella gestione delle immissioni in ruolo dei Dirigenti Scolastici – dichiara l’On. Andrea Gentile, deputato di Forza Italia – alla luce delle criticità segnalate dalla Segretaria Nazionale dell’UDISI – CONFIAL (Unione Dirigenti Scolastici Italiani), Prof. ssa Rita Guadagni, che ringrazio per l’approfondito lavoro svolto».L’interrogazione pone l’attenzione su una situazione inaccettabile: centinaia di sedi scolastiche vacanti e ricorso sistematico alle reggenze, mentre dirigenti già selezionati tramite concorso attendono ancora l’immissione in ruolo.«È fondamentale – prosegue Gentile – che tutti i posti disponibili vengano assegnati a partire dall’anno scolastico 2025/2026, eliminando le reggenze e garantendo stabilità alla governance delle scuole». In particolare, il parlamentare azzurro chiede: la restituzione dei 308 posti sottratti su base nazionale alle regioni di origine nel concorso riservato; l’immissione in ruolo del 100% dei vincitori, valorizzando le graduatorie sia del concorso ordinario che del riservato; il superamento dei vincoli percentuali (60%-40%) per permettere uno scorrimento equo ed efficace.
«Non si tratta solo di una questione amministrativa – conclude Gentile – ma di una scelta strategica per il buon funzionamento delle scuole italiane. Continueremo a lavorare a tutela della dirigenza scolastica e della qualità del nostro sistema educativo, affinché ogni scelta sia improntata a criteri di efficienza, trasparenza e merito».
L'articolo Assunzioni dirigenti scolastici: Gentile (FI): «Stop alle reggenze, servono efficienza e merito» proviene da Il Fatto di Calabria.