“Crac” Soakro a Crotone, per la Corte dei conti non ci fu un danno erariale da 27 mln
Scritto il 25/12/2025
da Redazione
Non è stato provato alcun danno erariale (era stato quantificato in 27.925.277,09 euro) per il crac di Soakro, la società pubblica fallita il 18 gennaio 2018 che ha gestito prima di “Congesi”, il servizio idrico integrato nei 27 Comuni del Crotonese. Lo ha stabilito la sezione giurisdizionale d’appello della Corte dei conti. I giudici contabili, confermando quanto deciso in primo grado il 15 giugno 2023, hanno scagionato le 11 persone – tra ex componenti del consiglio di gestione, ex consiglieri di sorveglianza, ex direttore generale ed ex direttore amministrativo – dall’accusa di aver provocato un ammanco milionario ai danni dell’ex partecipata di Provincia e Comune di Crotone.
Contestualmente, il collegio presieduto da Rita Loreto ha ritenuto però fondato l’addebito relativo al pagamento, avvenuto tra il 2013 e il 2014, di premi di produttività «ingiustificati» per 50.983,10 euro ai vertici di allora dell’azienda.