Indignazione a Corigliano, danneggiate panchina e scarpette rosse intitolate a Fabiana Luzzi. Madeo: “Un oltraggio”

Scritto il 15/11/2025
da Redazione

Nella villa comunale dell’area urbana di Corigliano è stato rilevato un grave danneggiamento nello spazio dedicato a Fabiana Luzzi. Il personale comunale ha ritrovato la scarpetta rossa divelta e lanciata a distanza, poi recuperata e già affidata al restauro per essere ricollocata. Danneggiata anche la panchina che fa parte del percorso della memoria. L’assenza di sistemi di telesorveglianza nel parco rende difficile ricostruire quanto avvenuto, e al momento non ci sono elementi utili per risalire agli autori.
La presidente del Consiglio comunale di Corigliano Rossano, Rosellina Madeo, ha sottolineato come episodi simili dimostrino che una parte della società non abbia ancora compreso fino in fondo il significato di questi simboli e il valore che racchiudono. Ha espresso vicinanza alla famiglia Luzzi, costretta a rivivere un dolore e un’offesa ulteriore a causa dell’oltraggio alla memoria della giovane.
Fabiana Luzzi, sedicenne, fu uccisa il 24 maggio 2013 dall’allora fidanzato, minorenne, che la colpì più volte con un coltello e tentò poi di darle fuoco mentre era ancora viva. Un crimine che colpì profondamente il territorio e che rimane una ferita aperta. Nel 2016 arrivò la condanna a 18 anni e, nel marzo 2025, è stato disposto un risarcimento alla famiglia, riconoscendo anche la responsabilità dei genitori del ragazzo per la mancata vigilanza.

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