La maggioranza dei 60 delegati è stata registrata dalla lista di Pino Le Fosse con 31 delegati su 60 per l’assemblea provinciale.
Si è votato in 69 sezioni elettorali ripartite in 9 collegi elettorali. La lista ” Le Fosse” ha conseguito 2 delegati nel Pollino, 5 nello Jonio nord, 1 nel basso Jonio, 1 nell’ Esaro, 3 nel Tirreno, 5 nella Destra Crati, 10 nell’ Area Urbana, 4 in Presila. La lista “Lettieri” 4 nel Pollino, 4 nello Jonio nord, 1 nel basso Jonio, 1 nell’ Esaro, 6 nel Tirreno, 3 nella Destra Crati, 3 nell’ Area Urbana, 5 in Presila, 2 nel Savuto.
Di fronte a questo dato la Commissione provinciale per il Congresso, con un colpo di mano a maggioranza, tenta di ribaltare a tavolino il legittimo e regolare esito congressuale. In particolare tenta di ratificare i congressi farsa di Rende e San Giovanni in Fiore.
I due congressi, infatti, sono stati sottoposti all’ esame delle Commissioni regionali e nazionali di garanzia. Sui gravi fatti di Rende, oltretutto, è stata investita la magistratura.
Il coordinamento della mozione “Riparte da noi” esprime soddisfazione per i risultati conseguiti da Le Fosse e molta amarezza per le molteplici irregolarità che la presidente della Commissione provinciale di garanzia ha messo in atto a sostegno di pesanti azioni di turbativa dei lavori congressuali intentate dai sostenitori di Lettieri e rivolte ad alterare e falsare i risultati congressuali.
Compete ora ai livelli superiori di garanzia ripristinare la regolarità del congresso nel pieno e coerente rispetto delle norme congressuali. Non è in gioco soltanto la legittimità del congresso ma la necessità di ripristinare il principio dell’etica e della responsabilità nello svolgimento della vita interna del partito.
L'articolo Congresso PD: “A Cosenza il risultato finale conferma l’elezione di Le Fosse a segretario provinciale proviene da Il Fatto di Calabria.