Una neonata prematura di 600 grammi operata al cuore, sta bene

Scritto il 08/12/2025
da agi

AGI - Una bimba prematura di 600 grammi e di 24 settimane di gestazione operata al cuore presso la terapia intensiva neonatale dell'ospedale 'Barone Romeo' di Patti.

La bimba è nata 15 giorni fa e le sue prime ore di vita sembravano stabili nonostante il basso peso. La situazione - si legge in una nota - è cambiata rapidamente con un peggioramento sia della respirazione, che del flusso del sangue agli organi vitali.

Diagnosi e intervento chirurgico

La rapida diagnosi della persistenza del dotto arterioso, cardiopatia molto frequente nei pazienti prematuri, ha indotto i medici ad avviare una terapia medica per favorire e indurre la chiusura di questa comunicazione vascolare fondamentale durante la vita fetale, ma estremamente pericolosa subito dopo la nascita per il rischio da parte degli organi vitali di ricevere poco flusso ematico. A causa del fallimento della terapia medica e il permanere del quadro di instabilità clinica i medici della terapia intensiva neonatale diretta da Caterina Cacace hanno posto indicazione a chiusura chirurgica dell'anomalia vascolare congenita.

L'intervento e le condizioni attuali

Come già avvenuto più volte in passato, un'intera equipe del Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo si è recata presso l'Ospedale di Patti per eseguire l'intervento direttamente in culla. La bimba è attualmente ricoverata presso la TIN di Patti e le sue condizioni sono stabili.

La soddisfazione della direzione e l'equipe

La Direzione Strategica dell'Asp composta dal dg Giuseppe Cucci', dal direttore amministrativo Giancarlo Niutta e dal direttore sanitario Giuseppe Ranieri Trimarchi soddisfatta ha dichiarato: "La riuscita di questo intervento su una neonato estremamente fragile è il risultato di una collaborazione clinica di altissimo livello tra la Terapia Intensiva Neonatale di Patti e il Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo di Taormina. Esprimiamo profonda gratitudine ai professionisti coinvolti per il loro impegno, competenza e dedizione. Continueremo a investire nella rete dei servizi neonatali e pediatrici per garantire cure tempestive e sicure ai nostri piccoli pazienti e per sostenere le famiglie nel percorso di assistenza". L'equipe era composta da Enrico Iannace, Ines Andriani, Sasha Agati, dagli infermieri specializzati Antonella Pino e Manuela Favorito.