Chi è Flavio Cobolli, il tennista che si allena con Sinner a Wimbledon

Scritto il 07/07/2025
da Antonio Prisco

Il tennista romano sta scalando la classifica Atp a suon di risultati sorprendenti. Ex calciatore delle giovanili della Roma, ha già vinto due tornei nel 2025

Ormai non smette più di stupire Flavio Cobolli, una delle sorprese più piacevoli di Wimbledon 2025. Dagli allenamenti estenuanti con Sinner sui campi verdi di Church Road agli ottavi di finali del Major più prestigioso e affascinante, la scalata del tennista romano nel ranking Atp è inesorabile. Ora è al numero 24 della classifica e dopo aver raggiunto virtualmente la Top 20, a fine torneo potrebbe addirittura sfondare il muro dei primi quindici giocatori del mondo. Un traguardo impensabile fino a qualche mese, arrivato con tanto lavoro e abnegazione.

Ma chi è il nuovo volto del tennis italiano? Classe 2002, nato a Firenze, ma romano verace, Cobolli è considerato uno dei giovani più promettenti del tennis azzurro. Cresciuto nel Tennis Club Parioli, come Adriano Panatta, è allenato da papà Stefano, maestro di tennis ed ex professionista. Alto 1,83 m, con un gioco basato su solidità da fondo campo e un servizio sempre più incisivo, Flavio ha saputo migliorarsi stagione dopo stagione. Le sue armi migliori sono la combattività e la grinta con cui affronta ogni partita al punto che può essere ritenuto un gladiatore del tennis.

Il suo stile di gioco ne riflette perfettamente la personalità determinata e la preparazione tecnica accurata, caratteristiche che lo rendono un avversario temibile su qualsiasi superficie. Destro con rovescio a due mani, ha nel dritto il suo colpo più incisivo, arma che gli permette di dettare i ritmi degli scambi e di mettere in difficoltà anche gli avversari più quotati. La sua superficie preferita è la terra rossa ma sta facendo passi da gigante anche sul cemento e sull'erba. Il 2025 sembra davvero il suo anno con i primi due trionfi nel circuito. Ad aprile Cobolli ha vinto il torneo 250 di Bucarest nel 2025, battendo l'argentino Baez, conquistando così il suo primo titolo Atp nella carriera. Poi si è ripetuto a maggio vincendo il torneo 500 di Amburgo, contro il russo Rublev. Con questo successo è diventato il quarto italiano a vincere il torneo tedesco dopo Bertolucci, Fognini e Musetti.

Prima di ottenere grandi soddisfazioni nel tennis, Cobolli si era fatto valere fin da giovanissimo anche nel calcio, al punto da essere notato da Bruno Conti e da giocare nelle giovanili della Roma come terzino. Poi la scelta: "Mi divertiva di più giocare e vincere le partite da solo. Ho bisogno di sentirmi il protagonista nella buona e nella cattiva sorte" raccontò tempo fa. Tifosissimo giallorosso, tanto da seguire la Roma fino a Tirana nella finale di Conference League nel 2022. Ha anche un tatuaggio sul petto, dedicato ai giallorossi e ispirato alla frase che Daniele De Rossi aveva scritto sulla sua fascia di capitano: "Mi divertiva di più giocare e vincere le partite da solo. Ho bisogno di sentirmi il protagonista nella buona e nella cattiva sorte"

È molto amico di Edoardo Bove e il loro rapporto si è ancora più cementato dopo i problemi al cuore del calacitore della Fiorentina. Da oltre quattro anni è fidanzato con Matilde Galli, sua coetanea, che lo accompagna lontano dai riflettori. Il suo idolo è Novak Djokovic. Il soprannome "Cobbo" con cui è universalmente conosciuto negli ambienti tennistici riflette la sua personalità diretta e la capacità di creare un legame immediato con appassionati e media. Di sicuro ditero Sinner e Musetti, sta crescendo un altro giocatore che darà tantissime soddisfazioni al tennis italiano.