La misericordia e la beneficenza sono amiche di Dio. E se si installano nel cuore dell'uomo, lo divinizzano e lo modellano a somiglianza del sommo Bene perché sia l'immagine dell'essenza primigenia, senza mescolanze, che supera ogni conoscenza.
Voi dunque, creature ragionevoli e dotate d'intelligenza che interpreta e insegna le cose divine, non lasciatevi sedurre dalle cose temporali. Cercate piuttosto colui che possiede ciò che rende eterni. Limitatevi nell'uso dei beni della vita. Non vi appartiene ogni cosa; ne sia lasciata una parte ai poveri che sono amici di Dio. Poiché tutto è di Dio, nostro Padre comune, e noi siamo fratelli, l'ideale sarebbe che ognuno possa gioire di una parte uguale di eredità. Ma se così non fosse, se alcuni prendono il grosso dell'eredità, tutti gli altri ne abbiano almeno una parte. E se qualcuno vuol possedere tutto escludendo i tanti fratelli, costui è un tiranno impietoso, un barbaro senza cuore, una bestia insaziabile.
Usa quindi dei beni della terra, ma non abusarne.
Lunedì 20 Ottobre : San Gregorio Nisseno
Scritto il 20/10/2025