È vergognoso per una comunità civile e religiosa come la nostra Rende, constatare che, attualmente, aspettano una cristiana ed umana sepoltura oltre duecento defunti. Questa circostanza, copre di un alone di vergogna chi non è stato in grado di amministrare e nel modo dovuto il nostro comune. Riportare il cimitero alla normalità, tenerlo ordinato e pulito e pieno di fiori e con nessuna bara in attesa di essere sepolta, sarà una delle prime cure della nostra amministrazione. E per fare ciò, affermiamo con grande chiarezza che il cimitero, dove è racchiusa la storia di Rende, sarà riqualificato ed ampliato nel sito ove attualmente si trova, in prossimità della nostra cara e vecchia Rende».
L'articolo Rende, Principe: «Oltre duecento defunti aspettano la sepoltura nel nostro cimitero» proviene da Il Fatto di Calabria.